Le avventure della bellezza 1988 – 2008 (Arcipelago ed. Milano,2009.)
Dalla recensione di Beppe Benvenuto, Corriere della Sera, 11, X, 2009:
Kemeny: Bellezza in cerca di avventure
“Contro il dilagare dell’effimero alla fine degli anni Ottanta un gruppo di artisti, studiosi e letterati, proclama in un manifesto il primato della “bellezza”, attraverso 19 Tesi. La sfida suonava come una provocazione; oggi , invece, molte di quelle idee appaiono quasi scontate e Le avventure della bellezza parla di un combattimento ancora in corso. Gli avversari di sempre non sono usciti di scena, anzi possono contare su importanti solidarietà, essendo figure note. E’ il caso di “procedimenti scandalistici” di Cattelan o il tentativo di screditare “il genio titanico e sublime di Ludwig van Beethoven” da parte di Baricco. Il libro registra, anche grazie a un numero elevato di contributi, un dibattito culturale che, dopo un ventennio, è ancora capace di suscitare polemiche.”
“Contro il dilagare dell’effimero alla fine degli anni Ottanta un gruppo di artisti, studiosi e letterati, proclama in un manifesto il primato della “bellezza”, attraverso 19 Tesi. La sfida suonava come una provocazione; oggi , invece, molte di quelle idee appaiono quasi scontate e Le avventure della bellezza parla di un combattimento ancora in corso. Gli avversari di sempre non sono usciti di scena, anzi possono contare su importanti solidarietà, essendo figure note. E’ il caso di “procedimenti scandalistici” di Cattelan o il tentativo di screditare “il genio titanico e sublime di Ludwig van Beethoven” da parte di Baricco. Il libro registra, anche grazie a un numero elevato di contributi, un dibattito culturale che, dopo un ventennio, è ancora capace di suscitare polemiche.”
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